per le chilometri zero proveninti da paesi esteri è opportuno eseguire alcune verifiche, in modo da evitare irregolarità.Il rischio maggiore è l'esavione dell'iva, ma dal 3 dicembre 2007 la legge obliga il bvenditore a vwersarla prima dell'immatricolazione e il Sitt(ex motorizzazione) rilaserà la carta di immatricolazione solo se il pagamento sarà effettuato.
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L'IVA deve essere del 20%:fatelo specificare anche sul contratto.Se nella fattura le diciture "IVA a margine" o "Articolo 36", siginifica che l'imposta è stata applicata a una parte del valore : ciò è corretto soltanto qualora l'automobile sia usata, abbia più di 6 mesi e 6000 chilometri e sia stata acquistata da un privato(verificate sui documenti esteri che al primo intestatario corrisponda una persona e non una società).
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Diffidate di chi non vi mostra i documenti: se sono già un agenzia di pratiche auto,esigete le fotocopie e il libretto di garanzia e manutenzione originale.Intestatario della macchina e data di immatricolazione devono concidere sul contratto e sulla carta di immatricolazione estera.
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Controllate la data di prima immatricolazionesul libretto estero:è da quel momento che inizia il periodo di copertura della garanzia.
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Verificate il numero del telaio:deve coincidere con quuello riportato nelle targhette punzonate all'interno del vano motore,sui documenti dell'automobile e sul libretto di garanzia e manutenzione
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Se a proporvi l'automobile è una azienda che non conoscete, verifica che non si tratti di una società fantasma.Controllate che abbia una sede, recapiti telefonici e fax fissi,impiegati ecc.Esaminate l'autorizzazione al commercio:dev'essere espostata negli uffici, e indica il numero di partita IVA data di inizio della attività.Fatevi dare copia della "dichiarazione di assolvimento degli obblighi iva": è su carta intestata della società(firmata dal titolare o legale rappresentante) contiene numero di telaio,targa estera, paese di proveninza dell'auto,numero e data della loro fattura d'acquisto,chilometri percorsi, questo documento indica se la vettura viene considerata nuova o usata.
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Non versate acconti:prima di aver visto e controllato personalmente l'auto e verificato che tutti i documenti e la fattura siano in regola
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Fate scrivere sul contratto l'esatto allestimento della vettura,per controllare se mancano eventuali accessori che sono di serie nel modello italiano:in caso vi siano differenze,pretendete uno socnto ulteriore.
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Chiedete alla casa se potete prolungare la garanzia.Spesso è imposssibile, oppure la richiesta va inoltrata per lettera o posta elettornica alla filiale del paese di origine.
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L'auto nuova deve aver percorso meno di 100 chilometri:fate sempre riportare sul contratto e sulla fattura:chilometraggio,accessori installati,data di immatricolazione estera e Paese di proveninza
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Verificate le normative anti inquinamento rispettate dall'auto.Possono esserci ancora in circolazione vetture Euro 3 nuove,immatricolate all'estero ma invendute:attenzione ormai sono vecchie
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